Masnada Teatri
Teatro Regionale Alessandrino e ASPAL
Categories: Teatro e politica

Se qualcuno tra quelli che leggeranno questo post si trova nelle nostre stesse condizioni, si metta in contatto con noi tramite un commento;

 

      

Avete una fattura impagata da parte del Teatro Regionale Alessandrino?

Allora siete messi come noi.

Noi abbiamo una fattura impagata emessa nel 2012 a fronte di uno spettacolo fatto nel 2011

Dopo due settimane di chiamate ininterrotte a tutti i numeri del TRA  (http://www.teatrodialessandria.it/pages/servizi-contatti.cfm) …

… ho capito che la battaglia sarebbe stata dura.

 

Ho scoperto che la fondazione si sta sciogliendo: ha il cda dimissionario, qui la notizia del 2.12.2012

http://edizioni.lastampa.it/alessandria/articolo/lstp/26243/

 

Pare che la gestione sia passata ad una società a partecipazione comunale (comune di Alessandria) l’ASPAL,

sul cui sito si legge (http://www.aspal.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/138) che

“L’A.S.P.AL, Azienda Speciale Pluriservizi Alessandrina, nasce nel luglio 1998 dalla trasformazione dell’A.T.A., Azienda Teatrale Alessandrina, fondata nel 1978, per gestire (prima ed unica in Italia) il cinema-teatro di Alessandria.  Alla gestione del Teatro Comunale, è stata in seguito accorpata quella della ristorazione scolastica, della riscossione tributi (COSAP, ICP e D.PP.AA) e delle farmacie comunali. L’obiettivo era quello di avviare un ciclo virtuoso di “solidarietà economica” tra servizi in perdita (il teatro) e servizi in utile (le farmacie, i tributi, la ristorazione).”

 

Messa così non è tanto lusinghiera la faccenda….

Comunque, anche all’ASPAL non risponde nessuno e la sezione teatro del sito rimanda a quello del TRA.

Scopro tra l’altro che anche l’ASPAL non versa in buone acque….

 

però…e questa è la cosa che mi fa un pò innervosire… il TRA ha il suo bel cartellone! Con tanto di nomi presi direttamente da Zelig (NON VOGLIAMO MICA UN SERVIZIO IN PERDITA!)

http://www.teatrodialessandria.it/pages/stagione.cfm

 

Questi artisti verranno pagati? Come funziona? Loro si e noi no? Oppure anche loro emetteranno la loro bella fattura e poi chi si è visto si è visto?

Intanto mi pare gli spettatori paghino il biglietto…non è che viene regalato alla cittadinanza…

 

Qui, ma solo se ovviamente non siamo i soli ad avere una fattura impagata, è necessario spiegare a questi artisti in cartellone ed al pubblico come stanno le cose, magari approfittando di una data in programma…o no?

 

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